In memoriam – di Sarah Zuhra Lukanić

In memoriam – di Sarah Zuhra Lukanić 1960-2022

Na početku proljeća, dana 28 ožujka, napustila nas je Sarah Zuhra Lukanić. Rođena je u Splitu, gradu koji je ostao satkan u njenom temperamentu i osmijehu punom svijetla, već dugi niz godina je živjela i radila u Rimu.

Posljednih godina, devastirana teškom bolešću se postepeno gasila, ali je bila prisebna. Spremala se na odlazak, na prstima, okružena ljubavlju svoje djece: sina Jonathana i kćeri Viktorije.

Teško je opisati njenu svestranost.  Bila je, i takva će i ostati za sve nas koji smo je poznavali: hrvatsko – talijanska spisateljica, mirotvorvna aktivistica, ideatorica projekta Strane Straniere, jedna od osnivačica Hrvatsko Talijanske udruge “Mozaik”, aktivna članica udruge “Compagnia delle poete”.

Žena koja je spajala svijetove multikulturalnosti i koja je bila oslonac svima nama, uvijek nježna, brižna, radoznala i pametna.

Predgovore za njene knjige su pisali, Silvio Ferrari, Predrag Matvejević, Mia Lecomte i mnogi drugi.

Krasila je naše dane i naše bivanje poetikom življenja, prozom  i stihovima.

Udruga “Hrvatsko Talijanski Mozaik Rim”  se oprašta sa Sarom, ali samo na tren.

Njeni miljokazi, njena djeca i njeni stihovi, su zvjezdana ostavina koja ostaje u svima nama.

Hvala ti, od srca!

Ciao Zuhra
Difficile per noi raccontare di te perché eri, sarai e resterai una persona unica…
Nell’associazione Mosaico Italo Croato tu sei stata una colonna portante con le tue idee vulcaniche, con le tue battute ironiche, con la tua gentilezza e la tua attenzione nelle piccole cose e nei piccoli gesti ,non lasciavi mai nulla al caso, la tua gioia e il tuo entusiasmo continueranno ad alimentare il tuo ricordo nella nostra quotidianità rendendola staordinarietà.
Il tuo sorriso è il regalo più bello che ci hai lasciato
Sei andata via ma in realtà noi non ti abbiamo perduto perché tu non morirai mai, sarai nei nostri cuori ,non avremo la tua presenza, la tua voce ma ciò che ci hai insegnato e ci hai lasciato lo custodiremo con amore e non lo perderemo mai ,continua a proteggerci ovunque tu sia e a sorriderci con la tua forza, la tua volontà la tua amicizia che ognuno di noi ha potuto toccare con mano e che ci accompagnerà nel cammino della nostra vita.
Noi pregheremo per te e per i tuoi cari , non è un addio conoscendoci saprai che in ogni iniziativa che il MIC farà ci sarà il tuo ricordo la tua ironia il tuo speciale sorriso noi ti ricorderemo sempre con gioia, è stato facile amarti ma sai Sara, sarà difficile dimenticarti… non abbiamo avuto la possibilità di abbracciarti negli ultimi due anni perché non ci è stato possibile… abbiamo sofferto per questo noi e soprattutto tu… ancora una volta volevamo aiutarti e proteggerti …. perché nella nostra associazione siamo una famiglia quando qualcuno è in difficoltà gli altri diventano solidali in tutto e per tutto ..ma ora che sei nel luogo della verità puoi leggere nel cuore di ognuno di noi tutto l’affetto e l amore che avevamo per te .
Tu Zuhra riuscivi a cogliere in ogni persona che incontravi il suo lato positivo e di questo te ne siamo grati perché sei riuscita anche nei momenti in cui tutto sembrava perduto trovare una soluzione e tutto magicamente diventava leggero per tutti noi…
Hai terminato il tuo cammino terreno per approdare nella beatitudine del Signore che ti ricoprirà della sua luce siamo sicuri che vivi nel Regno dei cieli dove sicuramente il Signore ti concederà il sollievo e la serenità che meriti , ora che un pezzo del Mosaico è andato via, noi ti ringraziamo per averci donato la possibilità di viverti, la vita di ogni persona finisce allo stesso modo ma sono i particolari del modo del tuo vissuto che fanno la differenza , ora hai iniziato una nuova avventura noi che ti abbiamo voluto bene avremo la forza di andare avanti e vivere serenamente la nostra vita con il ricordo indelebile del tuo sorriso, continueremo a parlarti ricordarti sappiamo che puoi ascoltarci mancherai a tutti ma noi ,continueremo a cercarti con la mente, con il cuore ,con le nostre iniziative te lo assicuriamo, non ci stancheremo di far vivere il tuo ricordo con il tuo stesso entusiasmo e lo spirito vitale che hai sprigionato ogni volta che abbiamo realizzato un progetto, dove tu riuscivi a trovare soluzioni uniche e geniali determinata a realizzarle.
Amavi tutto ciò che ricordava le nostre tradizioni anche la Minoranza Croata del Molise che ti ha conosciuta , apprezzata e amata ora è scioccata per la tua prematura scomparsa, tu che coglievi ogni sfumatura del passato per viverla nel presente e portarla nel futuro ti avremmo voluto con noi per sempre… sappi che ci sforzeremo di non piangere sappiamo che non avresti voluto, anche se ora non ci sei più sarà tutto diverso ma niente potrà cambiare la grande eredità che ci hai lasciato la tua unicità il tuo caleindoscopio di idee, il tuo affetto, la tua amicizia la tua voglia di insegnare in punta di piedi..
Oggi il vuoto è incolmabile ma sappiamo che sei con noi , ci camminerai accanto ogni giorno invisibile , inascoltata ma ti possiamo assicurare che sarai amata sempre, perché niente e nessuno potrà riportarti indietro ma tutto ciò che ognuno di noi ha vissuto con te lo porterà nel suo cuore perché l’amore non muore mai, sappiamo come tu hai sempre detto che la vita è un viaggio, una continua avventura non è una destinazione….ci hai insegnato tanto siamo quello che siamo anche grazie a Te Zuhra..
Ai famigliari ,a Vittoria e Jhonatan vi abbracciamo ricordandovi che noi ci saremo sempre… buon viaggio Zuhra che la terra ti sia lieve riposa in pace

Na vrhovima mojih cipela

Na vrhovima mojih cipela

Čitav  je jedan svijet

Promatram ga s nevjericom

I zatvaram se

odvezanim pertlama.

Postoje tragovi

Svakodnevnog bola.

Čuvam ga kao mahovinu

Pod okriljem zelenog čempresa.

Stojim sa svojom lopatom,

Nepomična.

Motrim sućut obitelji.

Na vrhovima mojih cipela

su kapi rose.

Jutarnje.

Kao da moje cipele

oplakuju

Još jednu smrt.

 

Sarah Zuhra Lukanić

Prijevod Luči Žuvela

Sulla Punta Delle Mie Scarpe

Sulla punta delle mie scarpe

C’è un mondo intero.

Lo osservo incredula

E mi chiudo sotto le stringhe

Slacciate.

Sulla punta delle mie scarpe

Ci sono le tracce del dolore

Quotidiano.

Lo conservo come muschio

Sotto il cipresso verde.

Sono ferma con la mia pala.

Immobile.

Scruto le condoglianze dei famigliari.

Sulla punta delle mie scarpe

Ci sono le gocce di rugiada

Mattutina.

Come se le mie scarpe piangessero

Un altro morto.

Sarah Zuhra Lukanic Sulla